PINACOTECA RHEO MARTIN PEDRAZZA

Luserna ha dato i natali a diverse personalità che si sono distinte nei campi della politica, della cultura, dell’economia, dell’amministrazione e anche dell’arte. Tra i diversi apprezzati artisti di Luserna Rheo Martin Pedrazza è senz’altro quello che ha raggiunto i più alti livelli qualitativi e la più vasta fama. La sua arte risente naturalmente della sua storia personale e della storia della nostra comunità, una storia di emigrazione, laboriosità, onestà e amore per la propria indimenticabile “Huamat- patria”.

Rheo Martin Pedrazza nasce l’11 novembre 1924 a Luserna dove frequenta le scuole elementari. Terminate le scuole industriali a Trento, l’indole per il disegno e la pittura convincono i poveri genitori a mandare nel 1936 il giovane Martin a compiere l’apprendistato presso il compaesano e scultore Rudolf Nicolussi a Bolzano.

Poco più che adolescente deve lasciare la terra natia al seguito della famiglia che, in seguito al fenomeno delle opzioni del 1942, ha deciso di trasferirsi nell’abito del territorio tedesco. Il viaggio tocca Hallein, Linz, per poi concludersi definitivamente a Stams, presso Innsbruck, in Tirolo.

Nel 1943 Martin viene arruolato nella Wehrmacht. Catturato trascorre un periodo in un campo di prigionia francese. Al termine della guerra frequenta negli anni 1946-47 la Staatsgewerbeschule a Innsbruck e dal 1948 l’Accademia di Belle Arti di Vienna. Terminati gli studi si dedica alla libera professione di artista, frequentando l’ambiente viennese e dal 1964 insegna disegno presso una scuola superiore.

Nel 1982 abbandona definitivamente la pittura per dedicarsi alla scrittura e alle letture filosofiche. Dai primi anni Novanta si ritira a Stams dove crea il Pedrazzeum trasformando la proprio casa in un’opera d’arte. Muore a Stams nel 2010.

Per amore verso il suo paese natale dona al Centro Documentazione Luserna 35 opere, tra quadri e disegni, e la sua parte della casa paterna di Luserna, ora restaurata a pinacoteca grazie al contributo della Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol, della Provincia Autonoma di Trento e del Comune di Luserna. 

PINACOTECA RHEO MARTIN PEDRAZZA

Luserna ha dato i natali a diverse personalità che si sono distinte nei campi della politica, della cultura, dell’economia, dell’amministrazione e anche dell’arte. Tra i diversi apprezzati artisti di Luserna Rheo Martin Pedrazza è senz’altro quello che ha raggiunto i più alti livelli qualitativi e la più vasta fama. La sua arte risente naturalmente della sua storia personale e della storia della nostra comunità, una storia di emigrazione, laboriosità, onestà e amore per la propria indimenticabile “Huamat- patria”.

Rheo Martin Pedrazza nasce l’11 novembre 1924 a Luserna dove frequenta le scuole elementari. Terminate le scuole industriali a Trento, l’indole per il disegno e la pittura convincono i poveri genitori a mandare nel 1936 il giovane Martin a compiere l’apprendistato presso il compaesano e scultore Rudolf Nicolussi a Bolzano.

Poco più che adolescente deve lasciare la terra natia al seguito della famiglia che, in seguito al fenomeno delle opzioni del 1942, ha deciso di trasferirsi nell’abito del territorio tedesco. Il viaggio tocca Hallein, Linz, per poi concludersi definitivamente a Stams, presso Innsbruck, in Tirolo.

Nel 1943 Martin viene arruolato nella Wehrmacht. Catturato trascorre un periodo in un campo di prigionia francese. Al termine della guerra frequenta negli anni 1946-47 la Staatsgewerbeschule a Innsbruck e dal 1948 l’Accademia di Belle Arti di Vienna. Terminati gli studi si dedica alla libera professione di artista, frequentando l’ambiente viennese e dal 1964 insegna disegno presso una scuola superiore.

Nel 1982 abbandona definitivamente la pittura per dedicarsi alla scrittura e alle letture filosofiche. Dai primi anni Novanta si ritira a Stams dove crea il Pedrazzeum trasformando la proprio casa in un’opera d’arte. Muore a Stams nel 2010.

Per amore verso il suo paese natale dona al Centro Documentazione Luserna 35 opere, tra quadri e disegni, e la sua parte della casa paterna di Luserna, ora restaurata a pinacoteca grazie al contributo della Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol, della Provincia Autonoma di Trento e del Comune di Luserna. 

INFORMAZIONI

Piazza C. Battisti / Pill, 10

Aperto tutti i giorni dal 29 giugno al 1 settembre 2024, dalle 12.00 alle 12.30 e dalle 17.30 alle 18.00

Entrata libera.

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